Al via Fdf Prime

E’ di tipo load. L’investimento minimo iniziale è di 10.000 euro. Investirà in fondi gestiti da società facenti capo al gruppo Generali.

Germana Martano, 08/05/2001 | 12:51
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PrimeGest, la Sgr del gruppo Generali, ha iniziato in questi giorni il collocamento di un nuovo fondo di fondi, previsto nelle versioni Prime Allocation Service e Generali Allocation Service, che sono distribuiti rispettivamente dalla rete Prime Consult Sim e da quella di Assicurazioni Generali.

Il fondo di fondi si articola in quattro comparti di investimento, ognuno caratterizzato da una diversa politica di investimento che ne determina anche un differente livello di rischio/rendimento atteso:il comparto A investe in fondi di tipo prevalentemente azionario, con una percentuale che normalmente supererà il 70% dell’investimento complessivo fino a poter arrivare al 100% dello stesso; il comparto B investe in fondi di tipo azionario, con una percentuale che normalmente supererà il

50% dell’investimento complessivo fino a poter arrivare al 90% dello stesso; il comparto C investe in fondi di tipo sia azionario sia obbligazionario, con una percentuale di fondi azionari sull’investimento complessivo che normalmente andrà dal 30% fino a poter raggiungere il 70% dell’investimento complessivo; il comparto D investe in fondi di tipo prevalentemente obbligazionario, con una presenza di fondi di tipo azionario che potrà arrivare fino al 40% dell'investimento complessivo.

Il Fdf, ha spiegato la società in una nota, investirà in fondi gestiti da società facenti capo al gruppo Generali, pur contemplando la possibilità di utilizzare fondi gestiti da terzi. La struttura commissionale è di tipo load con commissioni di ingresso dal 3% all’1%, in funzione degli importi investiti e del patrimonio complessivo investito presso Prime. Non è prevista l’applicazione della commissione di gestione sulla porzione di ogni comparto rappresentata da fondi facenti capo a società appartenenti al gruppo Generali, così come non saranno applicate le commissioni di entrata e di uscita eventualmente previste per i fondi acquisiti.

L’investimento minimo iniziale è di 10.000 euro, gli investimenti successivi ammontano a 2.000 euro. Sarà possibile effettuare versamenti successivi di importo inferiore fino a un minimo di 200 euro esclusivamente con i mezzi di pagamento automatici legati alla sottoscrizione della Formula Crescita relativa al servizio dei nuovi Piani di Investimento. Le operazioni di passaggio tra comparti sono libere e vengono effettuate nello stesso giorno di disposizione con l’applicazione di una commissione fissa pari all’1%. I rimborsi programmati sono semestrali o annuali, con un minimo di 500 euro.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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