Numeri difficili per le società di gestione che hanno archiviato febbraio con dati nella maggior parte dei casi non soddisfacenti.
Macina invece quote di mercato a spese di Deutsche Bank e Bipop-Carire, il gruppo Banca Nazionale del Lavoro, che mette a segno una delle migliori raccolte degli ultimi mesi. Le sottoscrizioni hanno superato i riscatti per 258 milioni di euro, portando a 19.500 milioni di euro il patrimonio in gestione.
Sale anche il Gruppo Ersel, con una raccolta positiva su tutte le attività del gruppo, così come il Gruppo Cassa di Risparmio di Firenze (+114,2 milioni di euro). Raccolta tre cifre anche per
Eptaconsors, Banca Lombarda e Mediolanum.
Le maggiori raccolte di Febbraio | ||
Raccolta netta | Patrimonio | |
BANCA NAZIONALE DEL LAVORO |
258,1 |
19.499,9 |
ERSEL |
121,6 |
3.888,0 |
CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE |
114,2 |
2.052,7 |
EPTACONSORS |
106,8 |
12.588,5 |
BANCA LOMBARDA |
106,5 |
9.210,9 |
MEDIOLANUM |
102 |
9.674,7 |
CREDEM |
97,9 |
9.555,4 |
BANCA DI ROMA |
81,8 |
25.155,0 |
DEUTSCHE BANK |
58 |
15.032,5 |
POSTE ITALIANE |
46,6 |
181,3 |
I numeri non sono invece confortanti per Sanpaolo, che accusa una raccolta negativa pari a 407 milioni di euro, in gran parte dovuti a Fideuram che nell’attività dei fondi comuni registra un deflusso di oltre 400 milioni di euro.
Anche per il gruppo Unicredito, non è bastata la cospicua raccolta di Pioneer a controbilanciare i riscatti di Unicredit fondi e Rolo Pioneer, che chiude il secondo mese dell’anno con 391 milioni di euro in meno di patrimonio in gestione a seguito dei rimborsi.