I gestori si dividono tra il 45% del campione che crede in un rialzo tra il 5 e il 10% dell’indice di Borsa mondiale, il Msci World index in euro, e il 46% che invece si aspetta una crescita dell’indice tra il 10 e il 15%. Solo un 5% di gestori si spinge oltre il 15% di rialzo e solo il 4% crede che la crescita non potrà superare il 5%. Le Borse asiatiche
(ex Giappone) continuano ad essere le preferite, mentre il Giappone è il listino più sfavorito, al punto che il 42% del campione crede che sarà il peggiore a 12 mesi. Quanto ai settori grande favore è dato ai Tmt (secondo il 44% sarà il migliore).
Ritorno sull’azionario
Nonostante gli ultimi mesi abbiano fatto registrare in tutta Europa la disaffezione dei risparmiatori per gli investimenti più rischiosi e il più della raccolta lo abbiano conseguito i fondi monetari e obbligazionari, i money manager si aspettano che nei prossimi 12 mesi il mondo del risparmio gestito registri un ritorno di interesse sui fondi azionari. Secondo il 48% dei gestori sui fondi azionari si concentreranno i maggiori flussi di raccolta, mentre secondo il 27% del campione i flussi finiranno sui fondi bilanciati e per il 23% sugli obbligazionari (il restante 2% indica altri tipi di classi di investimento).
Specializzazione di prodotti
L’83% del campione dichiara di avere in programma il lancio di nuovi prodotti nel corso del prossimo anno; prevarrà la creazione di fondi azionari (il 61%), bilanciati (il 21%) e solo a ruota (il 7%) obbligazionari. Quanto al tipo di fondi le attese sul lancio di nuovi prodotti riguardano soprattutto fondi garantiti ed hedge fund.
Ancora forti le attese di consolidamento
L’Italia, insieme a Svezia e Uk, è il Paese in cui le attese di consolidamento dell’industria, nel senso anche di una riorganizzazione delle società di asset management, sono più alte: in questi tre Paesi il 100% del campione intervistato vede nei prossimi 12 mesi l’attuarsi di questo processo. Nel complesso, l’81% dei gestori europei prevede che nel proprio Paese si assisterà a processi di fusione e acquisizione di società operanti nell’asset management.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.