Si tratta di fondi non armonizzati, in quanto prevedono la possibilità di investire il loro patrimonio fino al 100% in altri fondi. Entrambi si caratterizzano per il fatto di operare mediante un modello di asset allocation attiva di tipo settoriale, realizzata attraverso il veicolo degli Exchange traded funds, indicizzati ai singoli settori dell’economia. L’opportuna combinazione di un approccio attivo di asset allocation settoriale e di un approccio passivo in termini di stock
selection rappresenta, commenta la società in una nota, un elemento del tutto innovativo per il mercato nazionale dei fondi comuni.
Ff global sectors è un azionario globale, che ha un benchmark composto al 90% dal Ftse all-world developed e per il restante 10% dal Merrill Lynch euro currency libid 3 month constant maturity. Investe principalmente nei Ldrs, gli Etf sponsorizzati da Merrill Lynch.
Entrambi prevedono una commissione di gestione annua pari allo 0,96%, mentre la commissione d’ingresso varia dallo 0,5% all’1,5%. E’ prevista anche una commissione di performance pari al 2% calcolata mensilmente sullo spread di rendimento rispetto al benchmark. La soglia minima di ingresso è di 5.000 euro e i versamenti successivi di 1.000 euro. La gestione sarà affidata a Stefano Massa e Damiano Agosti.
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