Il peso dei titoli di Stato è invece passato dal 33,86% al 34,41%, anche se alcune categorie di fondi, soprattutto i bilanciati, hanno ridotto la quota dei bond governativi. Nel complesso, i gestori hanno comprato soprattutto Btp (contano per il 17,8% del patrimonio gestito, rispetto al 16,71% di luglio) ma hanno aumentato anche le posizione su CcT (il 9,38%), mentre il peso investito sulle emissioni a breve termine, i BoT, è dimin
uito al 4,86%. Leggermente ridotta anche la posizione sui corporate bond italiani.
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