Le cinque stelle Morningstar sono state guadagnate nel corso degli ultimi tre anni, ma le positive performance da inizio anno del fondo Sai liquidità rispetto alla categoria di appartenenza sono frutto di una congiunta azione di due strategie giocate sia sui tassi sia sui titoli corporate.
“Nei primi mesi dell’anno la struttura dei tassi forward, soprattutto Usa, non era adeguata alla situazione di mercato, perché scontava aspettative di ripresa eccessivamente ottimistiche”, spiega Fabrizio Restione, gestore del fondo e direttore degli investimenti della società. Per questo, la strategia del gestore fino a luglio è stata quella di trarre profitto dalla revisione al ribasso delle attese del mercato, anche attraverso l’utilizzo di derivati e senza disdegnare il segmento dei corporate se, al contrario, la ripresa fosse avvenuta nei tempi e nei modi attesi dai mercati.
“Se l’economia fosse ripartita, sul lato corporate avremmo guadagnato di più, grazie a una forma di bilanciamento interno del portafoglio. Ignorando il panic selling che si è riversato sul mercato dei corporate e che ha colpito in maniera ingiustificata anche i titoli a brevissima scadenza”, prosegue Restione, “abbiamo sfruttato il mispricing che il mercato attribuiva anche a società ad elevato rating”.
Per il futuro, se ripresa ci sarà, la componente di titoli a tasso variabile, attualmente il 35% del fondo, assieme a una buona quota di titoli corporate, dovrebbe dunque compensare le minusvalenze derivanti da un aumento dei tassi di interesse.
Scheda del fondo Sai Liquidità | |
Gestore |
Fabrizio Restione |
Categoria Morningstar |
Monetari Area Euro - Dinamico |
Patrimonio in gestione |
34.20 milioni di euro |
Rating Morningstar |
5 stelle |
Commissione di gestione |
0,6% (0,67% la media) |
Deviazione standard |
0,7% (0,4% la media) |
Rendimento fondo a 1 anno |
4,00% |
Benchmark dichiarato |
MTS Tasso Monetario in Euro |
Rendimento benchmark a 1 anno |
3,04% |
Dati al 13 settembre 2002 |