E’ positivo il bilancio 2002 dei fondi etici in Italia, quanto meno dal lato dell’offerta. Nel corso dell’anno ne sono stati lanciati una decina, che hanno portato a circa cinquanta i prodotti distribuiti presso i piccoli investitori. Tuttavia il patrimonio gestito non raggiunge i 4 miliardi di euro, un valore assai piccolo rispetto agli asset totali dell’industria del risparmio, che superano i 460 miliardi di euro. E uno dei problemi principali è la scarsa promozione tra i risparmiatori, nonché il basso interesse degli investitori istituzionali.
Tutto ciò nonostante i buoni rendimenti. Dal 1994 ad oggi il Dow Jones Sustainability World index, l’indice delle società che rispettano i vincoli etici, ha guadagnato oltre il 50% contro circa il 30% dell’indice Dow Jones globale. Nell’ultimo anno le distanze si sono accorciate sia per la crisi delle Borse, che ha colpito un po’ tutti i settori, sia perché le tensioni in Medio oriente e i provvedimenti contro il terrorismo hanno ridato slancio all’industria della difesa, esclusa dalla maggior parte dei fondi etici.
I prodotti etici, di diritto italiano ed estero, hanno performance a cinque anni mediamente positive. I rendimenti migliori sono quelli dei fondi bilanciati, che su base quinquennale hanno registrato una crescita di poco inferiore al 40%, seguiti dagli obbligazionari internazionali, che hanno guadagnato circa il 30%. Risultati meno brillanti hanno ottenuto gli azionari internazionali etici, che in cinque anni hanno reso intorno all’8%.
Come si può vedere nella tabella qui sotto, da inizio anno le performance dei fondi etici distribuiti in Italia (quelli con almeno un anno di vita) sono in larga parte negative. Il bilancio è più pesante per gli azionari, mentre tra gli obbligazionari, ci sono alcuni risultati positivi, analogamente a quanto è accaduto per i prodotti senza vincoli etici. La tabella, tuttavia, non rende conto dell’offerta nel nostro paese, in quanto molti fondi sono stati lanciati nel corso del 2002 e quindi non rientrano ancora nelle classifiche a un anno.
Concentrando l’attenzione sui fondi di diritto italiano, in tutto una ventina, il rendimento da inizio anno è negativo per circa il 9%, mentre a cinque anni è positivo per il 20%. In prevalenza i prodotti sono di emanazione bancaria e il Sanpaolo Imi è uno degli istituti con più lunga tradizione nel settore, tanto che l’Azionario internazionale etico della società torinese è uno dei più grandi fondi etici al mondo con un patrimonio di circa 495 milioni di euro. Tra le iniziative non bancarie, è di recente costituzione il fondo dell’Agenzia europea d’investimenti, holding di partecipazione attiva nel settore del risparmio gestito, che ha lanciato da pochi mesi Etif etico bilanciato oltre ad emanare rating etici sui paesi dell’Ocse, i titoli del Mib30 e quelli dello Star, ispirandosi ai principi dettati dalle Nazioni Unite, dall’Organizzazione internazionale del lavoro, dall’Unione europea e dall’Ocse.
Nome del fondo | Società di gestione | Rendimenti YTD (%) |
BNL Per Telethon | BNL Gestioni Sgr |
-2.6 |
Bpl Etico Roma Caput Mundi | Bipielle Fondicri Sgr |
2.8 |
Dexia Equity L World Welfare | Dexia Asset Management |
-31.1 |
Ducato Civita | Montepaschi AM Sgr |
-14.8 |
Ducato Etico globale | Montepaschi AM Sgr |
-28.9 |
ING (Lux) Invest Sustainable Growth | ING Investment Management Lux |
-31.6 |
Privilege Portfolio Euro Socially Responsible Growth | Morley Fund Management |
-28.1 |
Sanpaolo Azionario Internazionale Etico | Sanpaolo Imi AM Sgr |
-22.9 |
Sanpaolo Obbligazionario Estero Etico | Sanpaolo Imi AM Sgr |
0.6 |
Sanpaolo Obbligazionario Etico | Sanpaolo Imi AM Sgr |
2.9 |
Sarasin OekoSar Portf. A EUR | Sarasin Investment Funds AG |
-15.4 |
Sarasin ValueSar A EUR | Sarasin Investmentfonds AG |
-31.6 |
Sella Global Ethical Fund | Sella Global Strategy |
-3.9 |
UBS (Lux) Equity Fund - Future Energy | UBS Global Asset Management |
-50.3 |
UBS (Lux) Equity Fund -Ecoperformance | UBS Global Asset Management |
-31.8 |