Bollettino Morningstar n.3 del 20/01/03-24/01/03

Queste le principali variazioni avvenute in settimana nell'industria di fondi e Sicav.

Germana Martano, 27/01/2003 | 11:33
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Société Générale ha ridotto dallo 0,40% allo 0,35% le commissioni di gestione annuali dell’Exchange traded fund DJ Euro Stoxx 50, quotato sul segmento MTF di Borsa Italiana dal 30 settembre. Le commissioni di entrata e di uscita dal fondo rimangono pari a zero.

Julius Baer ha presentato Mortgage bond fund, comparto obbligazionario domiciliato in Lussemburgo che investe in titoli Mbs (mortgage-backed securities), ossia garantiti da mutui ipotecari. Il comparto, che nasce dalle modifiche all'Austro bond fund e che è gestito da Erst Sparinvest (gruppo Erste Bank), prevede una commissione di amministrazione annua dell’1% e spese di gestione che vanno dallo 0 al 5% in base al partner di distribuzione. In Italia sarà collocato da una trentina di operatori tra cui Area Ban

ca, Bancaperta, Banca Generali, Credito Valtellinese, Creberg sim, Xelion, alcuni supermercati online come Imiweb e Fundsworld, e diverse banche popolari.

Dal 23 gennaio passano da una a tre le classi di fondo per Eptamoney, con regimi commissionali differenti per tipologie di clientela. E per il retail (classe B) si profila un aumento delle fee di gestione annua dallo 0,65% allo 0,75%, mentre per il mercato corporate la commissione scende allo 0,30% e per quello istituzionale rimane allo 0,65%. Non sono invece previste commissioni di incentivo e di sottoscrizione.

Sono in rampa di lancio i primi fondi del sistema “Valori responsabili” promosso da Etica sgr, la società di gestione nata da un’idea della Banca Popolare Etica, in collaborazione con la Popolare di Milano. Si tratta di tre prodotti, un monetario, un obbligazionario misto e un bilanciato, che investono secondo criteri di responsabilità sociale e consentono di devolvere una parte del capitale versato per progetti di microcredito in Italia. Il sistema prevede una commissione dello 0,10% dell’importo versato che viene devoluta a un Fondo di garanzia per progetti in campo sociale, gestito dalla Banca Popolare Etica. A tale fondo può contribuire anche la società di gestione, versando fino allo 0,1% delle commissioni di gestione, che ammontano su base annua allo 0,60% per il monetario, all’1,30% per l’obbligazionario misto e all’1,80% per il bilanciato. Inoltre è previsto un versamento minimo iniziale di 1.000 euro (500 euro i successivi) e la possibilità di fare piani di accumulo (Pac) da almeno 50 euro.

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