Tre comparti protetti da Parvest

Sono legati al Dow Jones Euro Stoxx 50, allo S&P 500 e al Nikkei 225. Le commissioni di gestione ammontano all'1,35%.

Germana Martano, 30/01/2003 | 14:01
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Parvest
avvia il 2003 con il lancio di tre nuovi comparti: Parvest Protected Euro, Parvest Protected USA e Parvest Protected Japan. Il primo, espresso in euro, partecipa alla performance dell’indice Dow Jones Euro Stoxx 50, mentre Parvest Protected USA, espresso in dollari, è legato allo S&P 500 e il Parvest Protected Japan, espresso in yen, partecipa alla performance dell’indice Nikkei 225.

Con un investimento minimo di 2.500 euro, tutti i comparti prevedono una commissione di ingresso massima del 5% e una di gestione dell’1,35%, mentre non sono previste spese di uscita né comparti protetti di tipo aperto, con possibilità di sottoscrizio

ne e riscatto quotidiana. Il valore patrimoniale netto di riscatto delle azioni dei comparti protetti sarà in ogni momento almeno uguale al livello di protezione del comparto, ovvero: ad ogni anniversario del comparto (il 16 dicembre), il valore patrimoniale netto minimo (o livello di protezione) è fissato al 90% del valore patrimoniale netto rilevato in quella data e ad ogni anniversario la protezione può quindi essere rivista al rialzo o al ribasso. Inoltre, se il valore patrimoniale netto aumenta del 10% tra due anniversari, il livello di protezione è automaticamente rivisto al rialzo. La protezione si attesta quindi al 90% di quest’ultimo valore patrimoniale netto.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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