Cantieri aperti, brinda la City

Il piano pluriennale del Governo inglese per le opere pubbliche spinge l’industria di base. Humphrey van der Klugt, gestore del fondo Schroder ISF Uk equity, punta sulle imprese che hanno sfidato la crisi.

Sara Silano 11/04/2003 | 11:04
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Insieme a Piazza Affari, Londra è stata una delle Borse che ha perso di meno da inizio anno tra quelle europee. Per Humphrey van der Klugt, gestore del fondo Schroder ISF Uk equity, il settore più interessante in questo momento è l’industria di base, che trae beneficio dal piano pluriennale di spesa per infrastrutture del Governo britannico. Saranno avvantaggiate soprattutto le imprese edili e di materiali da costruzione, che per il fund manager rappresentano una buona opportunità di investimento nel lungo periodo.

Sulla scelta di aziende di qualità con forte potenziale di crescita è basata la strategia del fondo, che vanta le quattro stelle di Rating Morningstar e un profilo di rischio in linea con la media della categoria Azionari Uk large cap. “In un contesto di incertezza e

debolezza economica ricercare aziende con una storia consolidata, un management forte e una chiara linea di sviluppo è importante”, dice van der Klugt.

Nel Regno Unito, le società hanno fatto un grosso sforzo per tagliare i costi e mantenere profittabilità e dividendi. Queste azioni daranno i loro frutti nei prossimi anni, mentre nel breve le imprese pagano l’incertezza economica. Il fund manager di Schroder è convinto che i titoli quotino a sconto rispetto alle prospettive di profitto e ai buoni rendimenti, per cui l’attuale è un momento interessante per prendere posizioni sull’azionario.

Non bisogna dimenticare, però, che la volatilità continuerà ad essere protagonista nel breve a causa delle incertezze economiche e politiche. La fine della guerra, tuttavia, potrebbe ridare fiducia ai consumatori e alle imprese, che ricominceranno a spendere e investire, mettendo in moto il ciclo.

In Italia, sono due le classi di azioni di Schroder ISF Uk equity (A e B), entrambe sia ad accumulazione che a distribuzione dei proventi. Le commissioni di gestione sono identiche (1,25%), ma la classe A prevede fee di ingresso massime del 5,25%, la B non ha commissioni di sottoscrizione.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Schroder ISF UK Equity A Acc GBP4,67 GBP-1,59Rating
Schroder ISF UK Equity A Dis AV2,55 GBP-1,59Rating
Schroder ISF UK Equity B Acc GBP3,87 GBP-1,59Rating

Info autore

Sara Silano

Sara Silano  è caporedattore di Morningstar in Italia

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