Gli investitori hanno accolto molto positivamente le notizie provenienti dalle industrie di chip, perché i dati di bilancio sono buoni e le previsioni per il futuro positive. Ad esempio, Intel, punto di riferimento nel settore, ha innalzato recentemente le stime di crescita.
Dal momento che il contesto economico sta migliorando in America, anche
se il livello di disoccupazione è ancora un problema, le società hanno aumentato la spesa per investimenti e le industrie tecnologiche ne hanno beneficiato. Allo stesso tempo, sono stati risolti numerose questioni aperte, in particolare nel comparto delle telecomunicazioni. Aziende come Mci (prima Worldcom) hanno concluso con successo le trattative con i creditori. Da mesi, inoltre, arrivano buone notizie dagli operatori di telefonia mobile e anche il fisso sembra in una situazione migliore. Anche se l’indice Msci Telecom ha perso lo 0,69% in agosto, gli analisti sono convinti che il peggio sia passato.
Outlook
Due sono le questioni ancora aperte: la crescita sarà così veloce come stimato da molti economisti? E cosa dire dell’incremento dei titoli tecnologici da inizio anno? L’Msci ha guadagnato il 32%, i semiconduttori quasi il 65%… E’ vero che queste azioni hanno toccato livelli molto bassi nel 2001 e 2002, ma ora, forse, stanno crescendo troppo in fretta.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.