Gli obbligazionari hanno registrato un rosso per 2,3 miliardi, imputabile soprattutto agli Area euro governativi breve termine (-1,4 miliardi) e a medio-lungo termine (-731,7 milioni). Segno meno anche per i fondi di liquidità (–596,3 milioni) e per i fondi bilanciati (–302,5 milioni), che hanno seguito il trend degli ultimi mesi.
Si sono mossi in controtendenza i fondi azionari e flessibili. Pe
r l’ottavo mese consecutivo i primi hanno avuto flussi positivi (+861,5 milioni), con un rinnovato interesse per gli Azionari Europa (371,4 milioni). Inoltre, i risparmiatori hanno continuato ad accordare la loro preferenza ai mercati americano e del Pacifico: la raccolta è aumentata di oltre 240 milioni. Positivi anche i risultati dei fondi flessibili, che dopo aver chiuso il 2003 con un saldo annuale di quasi 6 miliardi di euro, a gennaio si sono attestati a +524,1 milioni di euro.
Molto buoni anche i dati relativi ai fondi di fondi (non inclusi nei totali per evitare duplicazioni) che a gennaio hanno raccolto +733,7 milioni di euro. Il patrimonio di questa categoria di fondi si è attestato a 8,4 miliardi.
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