Dopo un semestre negativo, i fondi di liquidità sono tornati sopra la parità per 62,7 milioni, mentre i flessibili hanno confermato il trend positivo (+624,6 milioni), grazie soprattutto ai fondi di fondi speculativi (+450,3 milioni).
Per tutte le altre tipologie di fondi la raccolta è stata negativa. Gli obbligazionari hanno registrato riscatti superiori alle sottoscrizioni per 1,3 mil
iardi, soprattutto nei prodotti specializzati sul mercato europeo. Gli azionari hanno archiviato un rosso di 618,8 milioni per via delle fuoriuscite dai fondi che investono in America, Italia e Paesi emergenti. Infine, i bilanciati hanno chiuso a -316,3 milioni, in recupero rispetto al mese scorso.
Tra le società, sono poche quelle che hanno archiviato una raccolta positiva in luglio. In rosso tutti i big (Sanpaolo, Intesa e Unicredito), mentre hanno ricevuto flussi netti superiori ai 100 milioni di euro Anima, Generali, Banca Sella, Banca Esperia. Bene anche le Banche popolari unite, Ras e Azimut.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.