La scorsa settimana, il Morningstar US market index ha guadagnato il 3,5%, registrando la miglior performance da inizio anno. Nonostante siano saliti tutti gli indici di stile, gli investitori hanno puntato sulle società di piccole dimensioni e ad alto tasso di crescita, preferendole alle large cap di valore. L’assai volatile Morningstar small cap growth index ha messo a segno un +7,8%, recuperando il brusco calo delle settimane passate.
L’uragano Charlie ha risparmiato gli assicurativi, dal momento che le compagnie hanno annunciato perdite per 100 milioni di dollari, importo di gran lunga inferiore alle attese. Il dato è stato reso noto da AIG, il secondo più influente titolo del Morningstar large cap core index. Al rialzo dell’indice (+3,19%) ha contribuito anche Home Depot, che
ha annunciato utili in aumento del 19%, facendo schizzare il titolo a +9,7% nell’ultima settimana.
Nonostante il crollo di due titoli, l’indice Morningstar mid cap core ha guadagnato oltre il 4%. I deludenti dati sulle iscrizioni a DeVry, società di formazione per adulti, hanno portato a due downgrading da parte degli analisti. Il titolo ha perso il 4,1%. Ancor più pesante è stato il calo di Synopsis, produttore di software, che ha archiviato risultati deludenti, crollando del 26% per i dubbi sulla cedibilità del management.
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