Reti in affanno sui fondi

Ad agosto sono calati sia l'intermediato lordo sia la raccolta netta sull'intero comparto del risparmio gestito. Ha tenuto soltanto l'operatività in titoli.

Germana Martano, 27/09/2004 | 21:18
Facebook Twitter LinkedIn
Cala ad agosto a 6,3 miliardi di euro l’intermediato delle reti di promotori finanziari. Lo ha reso noto Assoreti, commentando che il ridimensionamento nei volumi di attività (a luglio erano 8,6 i miliardi raccolti) va messo in relazione al rallentamento estivo. I dati aggregati parlano di una ripartizione tra risparmio gestito che, con il 44,6% del totale, ha intermediato 2.814,3 milioni di euro, operatività in titoli che si è attestata su 3.378 milioni di euro, pari al 53,5% del totale, e gli altri prodotti che hanno collocato 119,8 milioni (1,9% del totale).

A prevalere è stata così l’operatività in titoli, mentre, nel segmento risparmio gestito, le sottoscrizioni dirette dei fondi hanno inciso per il 62,1% sull’intermediato complessivo del comparto, le gestioni patrimoniali pe

r il 24% e i prodotti assicurativi e previdenziali, che hanno registrato un maggiore indebolimento nel flusso di attività, per il 13,9%.

Per la raccolta netta, i volumi complessivi di agosto sono stati pari a 633,3 milioni di euro (in calo dai 904 milioni di luglio). Di questi, il risparmio gestito, con 525,5 milioni di euro, ha assorbito la quota maggiore delle sottoscrizioni nette, mentre per il risparmio amministrato l’operatività netta in titoli si è attestata su 186,6 milioni di euro, in parte compensati dalle fuoriuscite dai conti correnti (-78,8 milioni di euro).

In particolare, la raccolta netta dei fondi è stata di 501,1 milioni di euro, con un peso del 53,6% sulla raccolta totale del sistema degli fondi istituiti da operatori italiani, mentre le sottoscrizioni lorde hanno raggiunto 2,4 miliardi di euro, pari al 14,1% del sistema. Assoreti ha rilevato che i flussi delle reti si sono mossi in controtendenza rispetto a quelli dell’industria complessiva, con una raccolta positiva per i fondi azionari e bilanciati e negativa per i fondi obbligazionari.

La movimentazione complessiva in titoli è stata maggiore per i titoli azionari, seguiti dai titoli di Stato e obbligazionari e dagli strumenti monetari. Il flusso di raccolta netta in titoli, che si ottiene come differenza tra il valore degli acquisti e delle vendite al netto dei titoli in scadenza, è stato invece molto contenuto. L’operatività on-line ha inciso per circa il 42,5% sulle movimentazioni complessive dei titoli effettuate nel mese.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

LEGGI ALTRI ARTICOLI SU
Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

 

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures