Il calo del risparmio gestito ha riguardato soprattutto i prodotti assicurativi e previdenziali e si spiega in parte con il fatto che a dicembre si concentrano molti versamenti di premi. Le sottoscrizioni di fondi e sicav hanno inciso per il 74,8% sull’intermediato complessivo, seguite dalle gestioni patrimoniali con il 14,7% e dai prodotti assic
urativi e previdenziali con il 10,5%.
La raccolta netta delle reti ha inciso per il 27,8% sul totale dei flussi registrati da fondi e sicav istituiti da operatori italiani. In particolare, per i fondi azionari e di liquidità, la raccolta è stata negativa sia per le reti sia per gli sportelli bancari, mentre per gli obbligazionari e i flessibili è stata positiva.
Tra le reti, al primo posto per flussi netti si trova Xelion Banca (+138 milioni), seguita da Banca Lombarda (+110 milioni) e Simgenia (gruppo Generali, +94 milioni). All’estremo opposto si collocano Credit Suisse Italy (-28 milioni) e Finanza&Futuro Banca (-10 milioni).
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