Reti, gestito su amministrato giù

Lieve aumento per l’intermediato che supera i 10 miliardi. In calo, invece, la raccolta netta totale a causa dei flussi negativi registrati dall’operatività in titoli.

Michela Muscio, 26/07/2005 | 19:25
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A giugno l’intermediazione lorda complessiva delle reti di promotori ha raggiunto i 10,3 miliardi di euro, incrementandosi del 6% rispetto al mese di maggio. Secondo le statistiche mensili di Assoreti, l’operatività in titoli ha registrato un aumento del 6,40%, mantenendo la stabilità intorno ai 5,3 miliardi, mentre è inferiore la crescita dei prodotti del risparmio gestito (5%).

Nonostante i flussi netti di fondi, sicav siano raddoppiati, arrivando a toccare quota 735 milioni di euro, la raccolta netta complessiva del sistema è diminuita, passando da 1 miliardo a 609 milioni di euro. Il calo è imputabile alla severa diminuzione del risparmio amministrato che è passato da oltre 600 milioni di flussi positivi nel mese scorso a 126 milioni di deflussi, compensato solo parzialmente d

alla crescita dei saldi in conto corrente.

Sul fronte del risparmio gestito, la raccolta di tutti i comparti di attività è aumentata, ad eccezione dei fondi speculativi e dei prodotti assicurativi, in calo rispettivamente del 17% e del 23% rispetto a maggio.

Le sottoscrizioni di fondi e sicav realizzate dalle reti si è attestata intorno ai 628,5 milioni di euro, mentre negativa è stata la raccolta degli altri canali. Nella prima metà dell’anno i flussi netti degli Organismi di investimento collettivo (Oicr) hanno registrato un saldo positivo di 2,4 miliardi contro i 675,7 milioni del sistema.

La movimentazione complessiva in titoli ha interessato il comparto azionario per 2,6 miliardi, seguito dall’obbligazionario e dai titoli di Stato per circa 1 miliardo. Il flusso di raccolta netta in titoli, che si ottiene come differenza tra il valore degli acquisti e delle vendite al netto dei titoli in scadenza, è invece stato negativo o molto contenuto per tutte le tipologie di titoli. L’operatività online in titoli ha avuto un’incidenza del 20,4% sulle movimentazioni complessive effettuate nel mese.

Sul fronte societario, in testa alla classifica per raccolta netta si sono posizionati Azimut (123 milioni), grazie alle sottoscrizioni in fondi, e Xelion (110 milioni) che deve il risultato positivo ai flussi registrati nelle gestioni patrimoniali in fondi. Grazie alla raccolta in titoli (21 milioni), Xelion si piazza ai primi posti anche nella classifica del risparmio amministrato, guidata da Banca Generali (28 milioni).

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