ETC è l'acronimo di Exchange traded commodities. Si tratta di strumenti finanziari emessi a fronte dell'investimento diretto dell'emittente in materie prime fisiche (ad esempio l'oro) o in contratti derivati su materie prime (ad esempio il Brent sul petrolio). Il prezzo è legato direttamente o indirettamente all'andamento del sottostante. Come gli ETF sono quotati in Borsa e replicano passivamente l'andamento del prezzo della materia prima, del derivato o dell'indice cui fanno riferimento. Differiscono dagli ETF perché non sono Oicr (Organismi di investimento collettivo del risparmio), ma titoli senza scadenza emessi da una società veicolo a fronte dell’investimento diretto nella materia prima o in contratti su merci stipulati dall’emittente con operatori internazionali.
Il rendimento di un ETC è dato da tre componenti:
- Rendimento spot: derivante dal prezzo della materia prima o del future sottostante
- Rendimento legato al rolling: derivante dalla sostituzione del contratto future in scadenza. E' negativo se il contratto in scadenza ha un prezzo inferiore a quello nuovo (cosiddetto contango) ed è positivo nel caso opposto (backwardation).
- Rendimento del collaterale: derivante dall'interesse che si ottiene investendo nel collaterale, ossia nello strumento finanziario che fa da garanzia nell'acquisto di derivati.
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