Non si arrestano i flussi in uscita dai fondi comuni. Nel mese di maggio, infatti, si registrano 1,2 miliardi di riscatti netti, che seguono gli 1,3 miliardi di aprile, portando così da inizio anno i deflussi netti totali a circa 5,5 miliardi. In calo anche gli asset gestiti, che passano dai 966 miliardi di fine aprile ai 950 milairdi di fine maggio.
Nel mese, le gestioni collettive segnano un passivo di 434 milioni di euro, mentre il saldo delle gestioni di portafoglio ammonta a -722 milioni. Gli asset, invece, sono più o meno equamente distribuiti tra le due.
Per quanto concerne i fondi aperti, continua il buon momento de comparti obbligazionari, che attirano 850 milioni di euro in entrata. Positivi anche i fondi flessibili, con 92 milioni, e i bilanciati (55 milioni). Per il resto, solo deflussi: fondi azionari (-1,1 miliardi), monetari (-777 milioni), fondi hedge (-147 milioni di riscatti) e fondi monetari (-141 milioni).
Gli investitori continuano a preferire i fondi di diritto estero, che incassano nel mese quasi 700 milioni di euro. Questi prodotti rapresentano il 66% del patrimonio totale. I fondi di diritto italiano invece, registrano riscatti netti per 1,7 miliardi.
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