Dopo una mattinata attendista, le Borse europee hanno accelerato al ribasso con gli operatori che sono in attesa dell’annuncio sulle decisioni prese dal Fomc, l’organismo della Fed che si occupa di politica monetaria. Intanto, riemergono anche i timori sulla Grecia. Thanos Catsambas, rappresentante di Atene presso il Fondo monetario internazionale, ha infatti dichiarato che Atene avrà bisogno di un terzo piano di aiuti da parte dei paesi membri dell’Eurozona.
L’unica Borsa a chiudere in positivo è quella di Londra, salita dello 0,65%. Francoforte ha perso lo 0,45%, Madrid è scesa dello 0,7% e Parigi dell’1,2%.
Male anche Milano, con il Ftse Mib scivolato dell’1,1% e il Ftse All Share dello 0,9%. A Piazza Affari, in difficoltà i titoli bancari, anche se tra le blue chips la maglia nera è andata a Finmeccanica (-5,3%).
L’euro viaggia sopra 1,29 dollari, dopo aver toccato ieri un massimo da quattro mesi di 1,2939 dollari.
Wall Street poco mossa
Anche la Borsa statunitense ha aperto cauta, in attesa delle decisioni della Fed e appesantita dai deludenti dati macroeconomici, con i sussidi di disoccupazione che sono cresciuti oltre le attese e coi prezzi alla produzione che sono aumentati in agosto più delle aspettative. Il Dow Jones viaggia a +0,2%, mentre il Nasdaq guadagna lo 0,17%.
Apertura positiva per Apple (+1,3%) all’indomani della presentazione del nuovo iphone 5. Gli analisti di Ubs hanno intanto confermato la raccomandazione di acquisto sulla “mela” e hanno corretto al rialzo il prezzo obiettivo, portandolo da 740 a 780 dollari.
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