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Gross, Italia fuori dal girone di fuoco

Il guru mondiale delle obbligazioni promuove il Belpaese e vede nero sugli Stati Uniti.

Sara Silano 04/10/2012 | 12:42
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Non “Bye, bye Italy”, ma “Buy Italy”. Bill Gross (Pimco), il più grande investitore in obbligazioni al mondo ha messo il Belpaese fuori dal girone infuocato dei debitori, dove, invece, si trovano tra gli altri gli Stati Uniti, la Spagna, la Grecia e la Francia.

L’Italia, dice Gross nel suo ultimo rapporto, presenta “un bilancio e un divario fiscale relativamente sotto controllo”, così come la Germania, il Brasile, la Cina, il Canada e pochi altri. “Gli Stati Uniti e gli altri tossicodipendenti inalano i cristalli di metanfetamina del debito già da diverso tempo e disintossicarsi sembra incredibilmente difficile”, dice il guru dei bond, il quale è particolarmente preoccupato per gli Usa, che si avvicinano al fiscal cliff, il precipizio determinato dalla fine degli incentivi dell’era Bush e dal contemporaneo taglio alla spesa, con una situazione in progressivo deterioramento.

Usa, sull’orlo del burrone
E’ vero che gli Usa, con un deficit dell’8% del Prodotto interno lordo e un rapporto debito/Pil inferiore al 100%, sono ancora considerati “i migliori tra i peggiori”, ma se si guarda al divario fiscale, che comprende le stime degli impegni futuri, come la previdenza sociale e la spesa sanitaria, il quadro è ben peggiore. Per evitare il burrone, l’America dovrebbe tagliare le spese o aumentare le imposte dell’11% del Pil entro i prossimi 5-10 anni, in pratica 1.600 miliardi di dollari l’anno. Il debito totale ammonta oggi a 15 mila miliardi di dollari, ma se si tiene conto delle passività future arriva a 60 mila, pari al 500% del Pil.

“Se non iniziamo a colmare questo divario”, conclude Gross, “la conseguenza inevitabile sarà un rapporto tra debito e Pil in costante aumento, la Federal Reserve immetterà liquidità per tamponare la situazione, l’inflazione salirà e il dollaro perderà valore. Il mercato azionario e persino quello obbligazionario saranno ridotti in cenere. Solo l’oro e i beni reali sopravviveranno al ‘Cerchio di fuoco’”.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Info autore

Sara Silano

Sara Silano  è caporedattore di Morningstar in Italia

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