Titolo della settimana: Westamerica Bancorporation

La banca americana raccoglie ora i frutti di una politica aziendale improntata a un’oculata gestione dei costi e alla grande attenzione verso la clientela. 

Francesco Lavecchia 31/10/2012 | 11:52
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Titolo: Westamerica Bancorporation
Isin: US9570901036
Borsa: Nasdaq
Prezzo obiettivo: 54 dollari
Rating Morningstar: 4 stelle 

 

 

Commento:
Essere fuori dal coro, a volte, paga. E’ questo il caso di WestAmerica Bancorporation, una delle maggiori banche popolari americane attiva nella California centrale e settentrionale. Il suo management non ha mai inseguito la crescita a tutti i costi e, mentre negli anni passati molti altri istituti concorrenti gonfiavano i loro attivi di bilancio con i prestiti immobiliari, WestAmerica ha preferito rimanere a guardare. E adesso che gli altri sono in serie difficoltà a causa dei numerosi prestiti in sofferenza, WestAmerica può approfittarne rilevando altri istituti, falliti o in gravi difficoltà, a prezzi modici, continuando a mantenere un’invidiabile solidità di bilancio. Secondo i nostri analisti, la banca americana è riuscita a costruirsi una posizione di vantaggio rispetto ai suoi competitor grazie alla sua capacità di combinare la forte attenzione alle relazioni personali con la clientela, tipico delle banche popolari, con un’ampia offerta di servizi. Qualità che le garantisce un solido flusso di depositi bancari. Guardando ai numeri di bilancio si nota come questi rappresentino una fetta consistente del suo attivo, pari a circa il 33%, oltre ad essere uno dei segmenti più profittevoli.

Titolo ancora scontato dal mercato
Negli ultimi cinque anni, infatti, la banca ha incassato commissioni sui depositi superiori agli interessi che corrisponde ai correntisti. Questo significa che i clienti sono disposti a pagare pur di depositare i propri risparmi, a dimostrazione che il rapporto fiduciario e la qualità dei suoi servizi sono gli elementi che marcano la differenza con gli altri istituti di credito. A ciò si aggiunge, poi, la grande abilità nel tenere sotto controllo i costi di gestione, che le vale uno dei tassi di efficienza (uguale al rapporto tra i costi operativi, al netto di quelli per interessi passivi, e il fatturato) più bassi del settore.  In base a queste considerazioni, la nostra valutazione del titolo WestAmerica è di 54 dollari per azione, che vale alla banca un rating Morningstar di quattro stelle, ovvero una raccomandazione di estendere la posizione sul titolo. Nonostante il calo degli utili nel terzo trimestre dell’anno, 11% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, i nostri analisti stimano che nei prossimi cinque WestAmerica possa mantenere un margine per interessi (differenza tra interessi attivi e interessi passivi sul totale dei ricavi) superiore al 5%, mentre nello stesso periodo gli attivi di bilancio dovrebbero registrare un progresso dell’8%.

 

 

 

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Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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